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Scheda Paese: Regno Unito
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Il Regno Unito rappresenta il quarto mercato di sbocco dell’export agroalimentare italiano.
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#technology #innovation #unitedkingdom #regnounito #uk #countrycard #agrifood
Published date
05/06/2020
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Scheda Paese: Regno Unito
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Per quanto riguarda l’andamento dell’interscambio commerciale con il Regno Unito nel corso del 2019, l’Italia si è posizionata all’ottavo posto tra i paesi fornitori, mentre rappresenta il nono mercato di sbocco per le esportazioni britanniche. Viceversa, sul fronte nazionale, questo paese rappresenta per le esportazioni italiane il quinto mercato e il decimo per le importazioni. La dinamica dei flussi commerciali conferma il saldo positivo a favore dell’Italia. Il valore complessivo delle esportazioni italiane nel Regno Unito nello scorso anno è stato pari a oltre 24,9 miliardi di euro a fronte di un valore delle importazioni pari a circa 10,6 miliardi di euro. 

Nel primo trimestre del 2019 l’export italiano è cresciuto del +6,3% rispetto allo stesso periodo del 2018, anche in relazione all’incremento degli immagazzinamenti determinatisi antecedentemente alla scadenza originariamente prevista per l’uscita britannica dall’UE (29 marzo 2019). Coerentemente con tali premesse, i dati sull'interscambio commerciale tra Italia e Regno Unito continuano a mostrare valori positivi per il nostro Paese.

Il mercato agroalimentare del Regno Unito rappresenta per l’Italia un giro d’affari di 3,2 miliardi di euro, con una crescita del 9% nel 2015. Il Regno Unito rappresenta il quarto mercato di sbocco (dopo Germania, Francia, Stati Uniti) dell’export agroalimentare italiano. In modo speculare, l’Italia si è posizionata all’ottavo posto tra i clienti del mercato britannico con una spesa di oltre 650 milioni di euro. 

Le principali voci dell’export del settore nel Regno Unito sono: Vino e Mosti (23% del totale); Ortofrutta fresca e trasformata (22%), Cereali, Riso e derivato (18%), Animali e Carni (7%), Lattiero-Caseari (6%).

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